Non leggere questo post se per la tua pubblicità ami i pupazzetti e te ne freghi dei numeri
E’ arrivato il momento di annientare il tuo nemico diventando l’eroe che hai sempre sognato di essere
“Marco è un uomo di 47 anni, imprenditore di una piccola azienda locale che produce i biscotti alle mandorle più buoni della provincia di Catania. E’ seduto nell’ufficio dell’agenzia creativa più “chiacchierata” del momento. Quella che sforna spot accattivanti, con musiche da film che ti fanno battere il cuore, non per l’emozione ma solo per il prezzo richiesto per la realizzazione.
Prima di firmare il contratto che gli promette crescita e visibilità a tutto spiano, Marco non riesce a firmare, gli trema la mano.
Non ricorda di aver mai provato quella sensazione di incertezza come in quel momento.
Mai nella sua vita si è sentito così ansioso di capire se quella scelta fosse davvero giusta per la sua azienda.
Una goccia di sudore scivola sulla fronte fino a cadere rovinosamente sul foglio.
Non si è mai sentito così inadatto, confuso come quella volta in cui doveva spendere tutti i suoi risparmi per delle nuove ed “entusiasmanti” campagne pubblicitarie (entusiasmanti per chi?).
Eppure credeva di aver fatto tutto nel modo giusto.
Impegnandosi ogni giorno della sua vita, mettendo da parte il sogno di diventare un pilota di Formula 1.
Diventare un eroe davanti agli occhi di suo padre, renderlo orgoglioso di lui: era questo il sogno che custodiva da sempre ma che non è mai riuscito a realizzare.
Stringersi in un abbraccio, guardarsi negli occhi e dirsi “ce l’abbiamo fatta, insieme”.
Marco però quel maledetto martedì di ottobre, aveva sbagliato ancora. Rivolgersi a quell’agenzia creativa che tutto aveva a cuore, tranne che la crescita del suo bilancio aziendale, non era stata un’ottima idea.
E poi?
Come è andata a finire?
Marco ha avuto il coraggio di reagire al suo malessere.
Marco si è alzato dalla sedia e in quell’esatto momento ha capito che non poteva continuare a reiterare nei suoi errori.
Era arrivato il momento di cambiare rotta e per farlo aveva bisogno proprio di quell’incertezza per mettersi nuovamente in gioco.
Per evitare l’ennesimo buco nell’acqua.
Per non buttare dalla finestra altro tempo e denaro.
Marco ha deciso di non firmare quel contratto e di ricominciare”.
Cosa puoi imparare dalla storia di Marco?
La goccia di sudore che è andata a finire su quel contratto mai firmato, rappresenta l’inadeguatezza, la paura, il terrore di sbagliare ancora.
Il mio obiettivo con questa testimonianza, è di farti ragionare su come fare per non provare le stesse frustrazioni che Marco ha sentito tangibili sulla propria pelle.
Caro imprenditore ho una buona notizia per te!
- Oggi ti svelerò qual è il segreto per rendere la tua prossima campagna pubblicitaria un vero successo
- Ti svelerò come asciugare quella goccia di sudore sulla tua fronte
- Ti dimostrerò che manca solo un pizzico di sale per rendere la tua azienda invincibile, da far invidia al tuo peggior nemico
Perchè lo faccio?
Semplicemente perché ho una missione, e voglio che tu sia al mio fianco, anzi il protagonista.
Ma prima di entrare nel vivo del discorso, devo farti una premessa.
Tra le pagine di questo blog non troverai mai fuffa, creatività fine a sé stessa e cavolate di questo genere.
Troverai dei metodi, degli spunti e dei consigli che potrai applicare alla tua azienda già da domani!
Tutto questo non sarà facilissimo da comprendere a prima lettura.
Posso garantirti però che tutto quello che leggerai negli articoli di questo blog è frutto di ricerche e tanto studio.
Quindi togli le notifiche di Whatsapp per i prossimi 7 minuti e leggi tutto attentamente.
Qualche riga più su, ti parlavo di un segreto che ti avrei svelato nel più breve tempo possibile.
E’ arrivato finalmente il momento di farlo.
Oggi ti regalo un “metodo” pratico: ti farò conoscere “la storia” come mai prima d’ora.
Sì, hai letto bene!
Per “storia” non intendo quella studiata tra i banchi di scuola o quella che racconti al tuo bambino prima di andare a dormire.
Mi riferisco alla “storia” come metodo per attirare l’attenzione del lettore e farlo rimanere incollato al testo fino alla fine.
Una “storia” per entrare dritti nella mente del prospect.
Per leggere i più remoti desideri che albergano nella testa del tuo potenziale cliente.
Apri bene occhi e orecchie: ENTRARE NELLA TESTA DEL TUO PROSPECT OGGI, E’ POSSIBILE.
Solo se…racconterai la TUA storia, le tue esperienze, il tuo vissuto, le tue paure e i tuoi punti di forza.
Racconta tutto di te, il tuo pubblico ti considererà uno di famiglia, vorrà sapere “come stai” ed inevitabilmente comprerà il tuo prodotto/servizio.
Ti dirò di più: se seguirai questi consigli, il tuo prospect comprerà da te per sempre!
Ma andiamo per gradi.
Passo-passo ti spiegherò come gestire al meglio quello che il cliente vuole sapere di te per essere sicuro di fare la scelta giusta, scegliendoti.
A nessuno frega niente del tuo prodotto o servizio se:
- Non dai un MOTIVO VALIDO al prospect di leggere il tuo messaggio
- Non hai un NEMICO da combattere ADESSO (i tuoi competitors)
- Non hai un SEGRETO da svelare (unicità del tuo prodotto/servizio)
Se non darai queste certezze al prospect, stai certo che non COMPRERA’ MAI DA TE.
Le persone vogliono vivere una “favola”, non hanno bisogno di sapere i dettagli tecnici del forno a microonde, di quanti centilitri esatti di detersivo servono per smacchiare il collo di una camicia o quanti grammi di sodio sono contenuti nell’acqua minerale in super offerta.
Hanno bisogno di sapere PERCHE’ possono “contare” su di te.
Hanno bisogno di sapere PERCHE’ dovrebbero scegliere te piuttosto che un tuo competitor (o non acquistare per niente).
Hanno bisogno di sapere QUAL E’ il tuo valore differenziante che ti rende UNICO.
Devi raccontarti a “cuore aperto” se vuoi che il tuo prospect si fidi di te e del tuo prodotto.
Mi spiego meglio.
Davanti agli occhi del prospect, TU IMPRENDITORE DI UNA PICCOLA/MEDIA IMPRESA sei come tutti gli altri.
Uguale a mille.
E’ esattamente per questo motivo che la “storia” deve raccontare qualcosa di ESTREMAMENTE UNICO per creare un rapporto tra produttore e consumatore.
Solo e soltanto ribadendo l’unicità del prodotto.
Senza enfasi, senza passione, senza una spina dorsale, la tua storia risulterà agli occhi del prospect un’ennesima proposta di vendita che non farai in tempo a pubblicare che verrà immediatamente SCARTATA!
Un prodotto a cui non è collegata una storia da RICORDARE non viene comprato, in realtà neanche considerato.
Alle persone piace sentirsi parte integrante di una storia, protagonisti di una favola, sognare per un momento di passeggiare su spiagge bianche, di essere uomini superdotati e donne senza imperfezioni, di vivere una vita lussuosa (e mille altri desideri, che solo il tuo prodotto può soddisfare).
Allora cosa stai aspettando?
Nella tua prossima campagna pubblicitaria, faresti bene a parlare di COME SOLO IL TUO PRODOTTO possa soddisfare il bisogno del tuo cliente.
Molte agenzie pubblicitarie (contro le quali combatto ogni giorno), si concentrano solo sulla bellezza e sulla creatività dello spot tralasciando in secondo piano, il prodotto o servizio da pubblicizzare.
Come iniziare a raccontare la storia della tua azienda?
Sicuramente uno strumento utile per avvicinarti al tuo prospect e “fare centro”, è quello di mettere a confronto due forze opposte: il bene e il male.
Pensaci un secondo.
E’ mai esistito un eroe senza aver prima sconfitto il suo più acerrimo nemico?
Te lo dico io: NO.
Come in tutte le storie che si rispettino esiste il buono e il cattivo.
Tu sarai l’eroe.
Sarai il vincente che hai sempre visto combattere sul ring.
Sarai il vincente che hai sempre sognato, se seguirai con attenzione i prossimi passaggi.
Come abbiamo accennato prima, ad ogni eroe corrisponde un cattivo.
Se vuoi essere l’eroe del tuo mercato, devi lottare con il tuo competitor.
Altrimenti risulterai come un’altra QUALSIASI AZIENDA CHE VUOLE VENDERE QUALCOSA AL MALCAPITATO DI TURNO.
Voglio farti degli esempi.
Hai mai sentito parlare di Batman senza Joker?
Entrambi questi personaggi senza il loro diretto “nemico” (che nel nostro caso si chiamerà competitor) non avrebbero senso di esistere.
Superman non esisterebbe se non fosse in eterna lotta contro Lex Luther.
Adesso ti consiglio di guardare questo video.
Se non hai mai visto un incontro di Wrestling, mettiti comodo:
Se sei un accanito del Wrestling degli anni ’80 sai bene di cosa sto parlando e perchè ho pensato di farti vedere questo video.
L’eterna lotta tra il Bene e il Male è servita sul ring (e nella vita reale).
Non osserviamo del “semplice” Wrestling ma la continua e reiterata lotta tra il buono e il cattivo.
ANNI E ANNI SEMPRE LA STESSA TRAMA: EROE CONTRO NEMICO.
Nessuno e dico nessuno, è interessato alla lotta FISICA dei “guerrieri” sul ring.
L’enfasi del pubblico è data dalla voglia di scoprire il vincitore…buono o cattivo che sia!
La “storia” predomina la scena. Tutto il resto viene in secondo piano.
Il protagonista è Rhodes, un guerriero virtuoso che lotta contro il malvagio tiranno.
Poi c’è Flair che racconta la storia del malvagio tiranno che lavora per salvare il suo regno dal guerriero virtuoso.
La folla li acclama, si sente parte integrante di quella lotta, di quella storia avvincente.
L’incontro che in realtà è durato 60 minuti, è stato tagliato, riducendolo a soli 22 minuti (riportati sopra).
Per quale motivo?
Solo in questi 22 minuti si sviluppa l’azione.
Per quale motivo la gente è così appassionata al Wrestling (e a questi valorosi guerrieri)?
Non di certo perché credono che il combattimento sia reale!
Ma semplicemente perché quei wrestler sono dei fantastici narratori della storia infinita tra il bene e il male.
Il cattivo usa tutte le scorciatoie possibili e sembra quasi stia per vincere.
Il buono continua a lottare finché non sarà il vincitore.
E’ “SOLO” questo ciò che si nasconde dietro il successo ormai decennale del Wrestling.
Ma ora torniamo a parlare del tuo business e della tua storia.
Come fare per emergere come l’eroe indiscusso del mio settore (ultra-specifico)?
TROVA IL TUO COMPETITOR E COMBATTI PER IL TUO PROSPECT.
Solo in questo modo verrai riconosciuto come il prode cavaliere che lotta per colpire la mente del prospect.
Per annientare il tuo competitor, però, lo devi prima identificare, conoscere, studiare.
Se non hai bene in mente una strategia d’attacco e un competitor definito da colpire…INTERROMPI ORA LA LETTURA E VAI A studiare/lavorare!
In caso contrario, comincia ad agire da subito.
RICAPITOLANDO
Per persuadere un cliente e spingerlo a comprare si deve:
- Raccontare una storia (che non sia solo un elenco sterile di caratteristiche del prodotto o servizio che vuoi vendere) per catturare l’attenzione
- Come tutte le storie che si rispettino, la tua deve essere avvincente. Il bene (tu) e il nemico (il tuo più acerrimo competitor) devono scontrarsi. Il lieto fine lo lascio decidere a te.
- Questo scontro si deve ripetere nel tempo. Continuamente. Per generare ricorsività nell’acquisto. Devi infondere fiducia. Solo così il tuo cliente (dopo la prima volta) continuerà a comprare da te.
Dopo aver chiarito nuovamente alcuni aspetti fondamentali per la crescita del tuo business e dopo aver scoperto il metodo che ti farà generare un sacco di soldi, sei pronto per colpire e rimanere nella testa del tuo potenziale cliente.
La ricerca e lo studio sono fondamentali in questo momento, prima della creazione di una “storia invincibile”!
E quale miglior modo per iniziare, se non leggendo come ho raccontato la mia storia professionale?
Non temere, lascia che ti guidi in questa fase.
La lettura non sarà complicata ma anzi ti schiarirà le idee nel caso in cui questo post non l’abbia fatto del tutto.
Ma sono sicuro che tu abbia in pugno tutte le certezze che ti servono e la convinzione di poter fare meglio da domani.
Leggi “La Grande Truffa della Pubblicità” – il libro che sta rompendo la Pubblicità in Italia.
Ancora per qualche giorno lo trovi qui
Questo libro è “la storia” che aspettavi di trovare da tempo e che può essere nelle tue mani, SOLO SE TU LO VORRAI.
Dovrai studiare e impegnarti più che puoi per trovare il tuo competitor e annientarlo definitivamente.
Sono a tua completa disposizione se ne avrai bisogno.
Cosa aspetti?
Non esitare ancora.
Compi il primo passo (di una lunga serie) che ti porteranno in cima e a riempire d’orgoglio(come ha fatto Marco) gli occhi di chi ti ama.
Ora tocca solo a te.